Anni 80

Si parla per la prima volta del potenziamento dei collegamenti est-ovest in corrispondenza del nodo di Genova e della costruzione di un’infrastruttura allora chiamata Bretella Voltri-Rivarolo

2002-2003

Primo Studio di Fattibilità in cui vengono individuate 4 alternative di tracciato

2004-2005

Avvio della progettazione del tracciato che prevede l’attraversamento in subalveo della Val Polcevera all’altezza di Bolzaneto

2005 - 2006

Sottoscrizione di un Protocollo di Intesa per fissare le linee guida di una diversa alternativa progettuale

2007-2008

Viene completato il nuovo progetto della Gronda di Genova (con attraversamento all’altezza del viadotto Morandi) e definito nuovo Protocollo di Intesa in cui si definisce la progettazione della nuova A7 nord nel tratto GE ovest/A12. Autostrade invia il progetto all’Anas al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

2008

Autostrade invia il progetto all’Anas, ma senza lo Studio di Impatto Ambientale in quanto non si trova accordo in merito al sito in cui  conferire il materiale di scavo della gallerie

2008

Viene istituito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare un Gruppo Tecnico di Lavoro che individua il Canale di Calma come il principale sito di recapito del materiale di scavo della gallerie

2009

Dibattito Pubblico attivato su richiesta del Comune di Genova con 5 alternative di tracciato: viene individuato un nuovo itinerario con attraversamento in viadotto del torrente Polcevera e con una serie di ottimizzazioni di tracciato

2010

Protocollo di Intesa

2011

Validazione Tecnica Preventiva del progetto definitivo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

2011-2014

Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e relativo Decreto

2014-2015

Conferenza dei Servizi

2015

Accordo di programma per la realizzazione l’Opera a Mare

2016

Consegna al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del progetto definitivo con le integrazioni richieste

2017

Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che sancisce l’approvazione del progetto definitivo e dichiara la pubblica utilità dell’opera