La Gronda di Genova

Il dibattito pubblico

Il tracciato della Gronda di Genova è il frutto di un lungo lavoro di progettazione e di confronto con gli Enti territoriali e i cittadini genovesi, è stato il primo caso in Italia ad aver adottato il modello del Dibattito Pubblico.

In particolare ai cittadini sono stati sottoposti 5 tracciati che si distinguevano fondamentalmente per la sezione di attraversamento della Val Polcevera: ad ovest della Val Varenna il tracciato costituisce di fatto una invariante.

Procedendo da nord a sud i tracciati erano i seguenti:

  1. Attraversamento a monte della confluenza tra il torrente Secca e il torrente Polcevera.
  2. Attraversamento in corrispondenza del mercato ortofrutticolo.
  3. Attraversamento in corrispondenza di Begato, sensibilmente orientato secondo la Val Torbella.
  4. Attraversamento coincidente con il Progetto prefigurato dal Protocollo del 26 febbraio 2006 e consegnato al Concedente.
  5. Attraversamento a valle del viadotto Morandi finalizzato a ridurre gli impatti sull’Ansaldo.

LE FASI DEL DIBATTITO PUBBLICO

Il 13 febbraio 2009 si è svolto il primo dei 12 incontri previsti dal programma dei lavori che impegnava il trimestre febbraio-aprile. Agli incontri di approfondimento qualsiasi cittadino ha potuto presentare le proprie osservazioni e le proprie proposte, formalizzate tramite “Quaderni degli Attori” che i Progettisti SPEA  hanno poi analizzato pubblicamente.

Al termine dei 4 mesi di Dibattito – dopo 6 “Incontri di presentazione”, 7 “Incontri tematici”, 37 “Quaderni degli Attori” ed oltre 400 articoli sul Dibattito, apparsi sulla stampa nazionale e locale – si è tenuto un “Incontro conclusivo” per fare il punto sugli aspetti condivisi e sulle divergenze emerse nel corso degli incontri e selezionare il tracciato che il Territorio ha ritenuto meno impattante.

Il 29 aprile 2009 si è concluso ufficialmente il Dibattito Pubblico e il 15 maggio 2009 la Commissione che ha presieduto il Dibattito ha pubblicato, nei tempi concordati, la propria relazione in cui ha evidenziato le criticità individuate relativamente ai cinque tracciati sottoposti alla cittadinanza.

Il tracciato numero due (ovvero quello caratterizzato dall’attraversamento in viadotto della Val Polcevera in corrispondenza del mercato ortofrutticolo e della stazione autostradale di Bolzaneto ) è stata riconosciuto come il migliore dei cinque tracciati esaminati, essendo caratterizzato da un minor impatto complessivo.

In data 27 maggio 2010, il proponente Autostrade per l’Italia ha acquisito il benestare in linea tecnica del Concedente ad illustrare in seduta pubblica la soluzione tecnica prescelta.

In data 10 luglio 2009 – ha illustrato alle istituzioni locali il Progetto ottimizzato della soluzione 2 sulla base di quanto emerso nel corso del Dibattito Pubblico e già presentato il 29 maggio alle Commissioni consiliari  congiunte 3° Urbanistica e 7° Infrastrutture del Comune di Genova.