Metodiche di rilevamento

La presenza nel progetto di importanti opere in sotterraneo, in grado di alterare il regime di flusso idrico sotterraneo, unitamente ad una criticità idrogeologica dovuta all’interferenza di tali opere con l’acquifero presente ha reso necessario l’inserimento all’interno del Piano di Monitoraggio Ambientale della componente Acque Sotterranee.

Metodica B1

Misure quantitative, ossia livello piezometrico su pozzi e piezometri, portata volumetrica su sorgenti o venute di acqua in galleria;

Metodica B2

Misure qualitative – parametri chimico-fisici  (torbidità, temperatura, pH, Conducibilità, Ossigeno disciolto, Potenziale Redox);

Metodica B3

Misure qualitative – parametri chimici (Bicarbonato, Calcio, Magnesio, Potassio, Sodio, Solfati, Cloruri, Nitrati, Silice).

Metodica B4

Misure qualitative – parametri microbiologici (E. coli).

Metodica B5

Misure qualitative – parametri chimici e microbiologici su acque drenate dalle gallerie (Alluminio, Cromo, Cromo VI Ferro, Manganese, Rame, Nitrati, Bicarbonato, Calcio, Sodio, Magnesio, Potassio, Solfati, Cloruri, Idrocarburi totali)

Strumentazione utilizzata

Centraline in continuo

I parametri CHIMICO-FISICI monitorati in continuo dalla sonda sono la temperatura dell’acqua e la portata volumetrica.

Si prevede di installare circa 15 centraline in continuo, in fase di corso d’opera, su altrettante captazioni dislocate sul territorio oggetto di intervento tra quelle a maggior rischio di interferenza.

 

Campionamenti di acque sotterranee

Si prevede di eseguire campionamenti di acque sotterranee da un totale di 161 siti